sabato 10 maggio 2008

sabato blindato

Ieri notte siamo andati alla festa sui Murazzi per perlustrare l’ambiente e capire la situazione in vista del grande Party Stupefacente di Agenzia X di stanotte.
Ci auguriamo che questa sera non ci sia il mitico Luciferino: un noto giornalista che si aggirava ubriaco fradicio accalappiando le persone per farsi portare all’interno della bolgia alla ricerca dell’ennesimo drink. Dopo aver rischiato di prendere le botte a più riprese, si è accasciato al suolo, sull’orlo dell’argine del Po. Il Duka nel frattempo scappava, inseguito dai numerosi fan che volevano ascoltare nuove storie, alla fine li ha respinti dicendo: "Il paese è cambiato. Ormai si vende solo Junger."

Ritornati stamattina al Salone, siamo stati accolti da uno spiegamento di guardie ancora più serrato e invadente. Ci è arrivata anche l’inquietante notizia di un presidio di poliziotti sul binario del treno per Torino, alla stazione centrale di Milano.
All’interno della zona rossa del Salone il 50% degli incontri sono monopolizzati dalla cultura israeliana.
L’unica buona notizia è un paginone che il Manifesto di oggi ha dedicato alla nostra pubblicazione, intitolata appunto “Israele come paradigma”, sesto numero della serie Conflitti Globali.


1 commento:

Anonimo ha detto...

fico

;)